
Partiamo da un punto fermo: al mondo siamo troppi!
La nostra economia sarebbe molto più fluida se fossimo meno e migliori.
Questo è chiaro a tutti, ma è molto più chiaro al nuovo ordine mondiale (NWO).
I potenti della terra hanno ormai compreso che, per poter finalmente mettere in atto il loro piano di globalizzazione, hanno bisogno di creare una nuova società, produttiva, capace e soprattutto facile da sottomettere.
Buona parte degli abitanti della terra sono simili a cavallette impazzite che succhiano linfa vitale a quella parte di umanità che detiene ricchezza, quindi si rende necessaria una pulizia sociale in grandi numeri.
A capo di questa grande organizzazione c’è l’America, che con il suo attuale presidente Biden può finalmente iniziare il “grande reset” mondiale. Per attuare questo ha due grandi strumenti: guerre e pandemie.
Ridurre la popolazione, indebolirla economicamente e culturalmente per poter assoggettare i più deboli come operai, automi al servizio del NWO, da controllare tramite microchip sottocutanei che riceveranno comunicazione da potentissime antenne, satelliti e faranno sì che il popolo potrà essere finalmente schiavo.
Il microchip sottocutaneo non sarà facile da far digerire all’umanità, servirà un valido motivo per poter convincere il popolo o trovare un modo per inocularlo nel corpo senza che nessuno se ne accorga.
Il presidente americano, insieme ai potenti del NWO, hanno presto trovato una soluzione e grazie alla tecnologia a loro disposizione, visto che tutti i più grandi colossi tecnologici fanno parte del loro gruppo, hanno ideato dei microchip che possono essere inseriti con un semplice ago da puntura sulla pelle. E come fare a fare una puntura sulla pelle di tutto il popolo, come convincerlo che questa puntura sia necessaria, anzi fondamentale?
Facile, ci sarete arrivati anche voi, basta far credere che questa puntura, che quest’ago fossero necessari per salvarsi la vita.
Ecco che la pandemia diviene fondamentale ancor più delle guerre visto che da sola avrebbe permesso di raggiungere un doppio scopo, inoculare il microchip di schiavizzazione e ridurre fortemente il numero degli abitanti sulla terra. Spieghiamo bene il perché.
Creando in laboratorio una pandemia mondiale, ma nascondendo il fatto dietro virus naturali trasportati dai pipistrelli cinesi, oltre che accusare la Cina, nemica numero due del nuovo Ordine Mondiale (E si perché il vero nemico N.1 è un altro ma ci arriviamo tra poco), sarà facilmente accusabile di aver creato il virus nel proprio laboratorio, o di essere causa comunque causa dell’inizio della pandemia.
La Cina per la sua struttura conservatrice non farà facilmente trapelare la notizia dell’inizio di questa pandemia e questo tempo permetterà al virus di diffondersi in maniera esponenziale e inarrestabile. Per questo l’America con i suoi alleati hanno bisogno di laboratori insospettabili dove iniziare il loro piano di grande reset.
La Cina ha un grande alleato, l’unico che veramente potrebbe fermare i piani di Biden&Company, Vladimir Putin, il terrore dell’occidente e dell’America.
È risaputo che La Russia di Putin abbia in questi anni una grande spina nel fianco: l’Ucraina, il sogno proibito della Nato per poter circondare la Russia con le proprie basi, ben consapevole che questa è il primo ostacolo alla realizzazione del grande progetto del NOW.
Dei miei amici fidati girando in rete hanno scoperto che la Nato in segreto con gli amici ucraini, in cambio di protezione, nelle loro centrali nucleari e in alcuni laboratori biologici avrebbero realizzato dei centri di produzione per il virus Covid-19 e conseguenti vaccini, nonché, laboratori tecnologici dove creare gli avanzatissimi microchip di soggezione di massa.
A questo punto all’America&friends non resterà che incolpare la Cina.
Da fonti segrete in rete si è scoperto che un biologo Americano, fingendosi un turista, aggirandosi nel mercato di Whuan, abbia iniettato il virus segretamente a pipistrelli, cibo molto gradito dal popolo Cinese.
Un’operazione semplicissima, la Cina con il suo miliardo di abitanti e a causa dello stato conservatore trattiene la notizia per il tempo necessario da permettere al Virus di raggiungere tutto il mondo.
Il resto della storia la conosciamo benissimo, il piano del grande reset avanza a passi da gigante.
Ma l’America in primis ha commesso un grande sbaglio, sottovalutare il coraggio e la vera potenza di colui che salverà l’umanità, Vladimir Putin e la sua grande Russia.
Grazie ai servizi segreti il Presidente Russo scopre tutti i piani degli alleati nemici e capisce che non si può più aspettare, si schiera ai confini dell’Ucraina chiedendo di smettere i suoi esperimenti con l’Europa e la Nato altrimenti avrebbe scatenato una reazione di potenza indicibile.
Ho letto su un blog di quelli che dicono solo la verità che in realtà il Presidente ucraino Zelensky, è legato a gruppi nazifascisti sovvenzionati dagli americani, avrebbe addirittura falsificato i suoi documenti di nascita, mentendo sulle sue origini ebraiche, invece sembrerebbe a capo del gruppo Azov. È noto che questo gruppo di soldati ultra violenti, lotti nel nome del nazifascismo, che siano dei drogati e stupratori.
Putin non può accettare tutto questo e prende un importante e decisiva iniziativa, un’invasione pacifica dell’Ucraina volta a denazificare e demilitarizzare l’Ucraina, che di certo sarà ben felice di accogliere il ritorno dell’Impero Russo.
La seconda potenza del mondo, guidata dall’unico uomo che potrebbe fermare il grande reset, con un esercito di soli duecentomila uomini accerchia i confini dell’ucraina e alza la voce dichiarando che chiunque avesse provato ad intervenire avrebbe pagato il prezzo più alto mai pagato durante una guerra.
A solo scopo di terrorizzare il nemico entra in scena la possibilità di minaccia nucleare.
La Russia è la seconda forza nucleare del pianeta con circa 6000 ordigni. Il mondo trema.
L’America è alle strette, deve assolutamente trovare una soluzione, deve far credere agli ucraini che possono vincere la guerra nonostante la forza militare sovrastante dell’invasore e al mondo intero, deve far credere che Putin sia invece un uomo folle, un dittatore che mette in pericolo l’intera umanità nel suo folle sogno di ricostruire la vecchia URSS ed un regime di Staliniana natura.
Per fare questo l’America sa che l’informazione è più importante delle armi. Mentre nega ogni intervento di difesa militare tramite “No fly zone” convince tutti gli stati europei e della nato a generare fake news che mostrino la brutalità e i crimini di guerra che l’esercito Russo stava commettendo. Tutti i freelance, i giornalisti di testata, le testate, le tv del mondo concentrate nel mostrare le atrocità dell’attacco Russo tramite comparse, scenografie, registi, effetti speciali.
Un grande film volto a cambiare la realtà delle cose. Fortunatamente per noi, la grande madre Russia non è da meno e grazie ai suoi media, informa il suo popolo della realtà dei fatti: la Russia non ha invaso l’Ucraina, si sta pacificamente dirigendo verso Kiev per poter aprire gli occhi al presidente Zelensky.
È proprio Zelensky invece a capo della grande messa in scena cinematografica, il grande comico a capo dell’Ucraina conosce benissimo i meccanismi dei media e sa come trarne il massimo vantaggio.
I giornalisti Russi sono impegnati in un estenuante lavoro per informare il proprio popolo, per far sì che meno persone possibili possano credere alla grande bugia americana, bloccano l’accesso a tutti i maggiori social. La Russia punirà con 15 anni di carcere tutti coloro che divulgheranno informazioni ritenute false dal Cremlino generando così una fuga di tutte le emittenti internazionali dal territorio russo.
Alcuni sostenitori di Putin grazie ai canali di telegram, scoprono inoltre un’altra sconcertante verità. L’Ucraina, grazie alle false documentazioni di attacchi da parte dei Russi, sta provocando una migrazione di massa verso i confini Europei, profughi che poi si distribuiranno in tutte le nazioni che aderiscono all’UE.
Ma chi sono questi profughi e perché farli fuggire da una nazione che non sta in realtà subendo alcun attacco reale?
Tramite i laboratori biologici, la popolazione è stata trasformata in una sorta di bomba battereologica che ogni singolo cittadino porterà in Europa causando una pandemia ancor più grande di quella che stiamo ancora attraversando, e ci saranno milioni di morti.
Solo Putin può fermare tutto questo, la grande madre Russia è l’unica che può fermare l’avanzare del NOW e salvare il mondo da una catastrofe imminente.
Ora, se siete arrivati fin qui, accendetevi una sigaretta, versate il vostro miglior distillato nel vostro bicchiere preferito, e sedetevi sul divano più comodo per riflettere su tutte le cose che finora avete letto.
Fatelo per almeno mezz’ora, è molto importante, ponetevi magari dei dubbi, ma cercate di ricreare tutti i vari collegamenti.
Avete fatto?
Siete convinti di aver ben analizzato tutti i punti fin qui descritti?
Ok adesso entrate in bagno, appoggiate le mani sul lavandino, e guardate bene la persona che avete di fronte.
Se pensate che vi ritrovate in molti degli elementi fin qui esposti, se anche solo un 20% di ciò che avete letto può sembrarvi plausibile, la persona che avete davanti a voi è una persona della quale vi dovreste profondamente vergognare per ciò che siete diventati.
Il complottismo, le frustrazioni, la solitudine, gli insuccessi, la vostra incapacità di relazionarvi, di analizzare i fatti, hanno preso il sopravvento rendendovi aridi.
La vostra cultura qualora ne aveste ricevuta, si è resa totalmente inutile, e invece di aprire il cuore alla sofferenza altrui, al rispetto per il dolore, alla costruzione di un futuro migliore, vi siete chiusi in un baratro che porterà soltanto ad altre infinite insoddisfazioni.
Di fronte alla distruzione, alla morte, nulla può essere giustificato, e non si può fare il tifo per chi invade e distrugge un popolo libero, sovrano, che sta cercando di costruire una sua democrazia nonostante tutte le difficoltà insite nella sua stessa storia.
Fortunatamente siete soltanto una piccola parte di un’umanità che, invece, spera in un mondo migliore, che prima delle ragioni si sofferma sul dolore, un’umanità che di fronte a questa improvvisa escalation di follia mette in campo tutte le sue forze di grande solidarietà.
Viva il popolo Ucraino che lotta per la libertà!